Popular Post

Archive for dicembre 2013

Beetlejuice. Spiritello Porcello.

By : IlTizioIdiota

Problemi con i vivi? Stanchi di vedere la vostra casa invasa? Volete liberarvi di quelle odiose creature per sempre? Venita da me, gente morta! Sono il Bio-Esorcista più richiesto!

Locandina:

Film:

Trama:

I coniugi Maitland, Adam (Alec Baldwin) e Barbara (Geena Davis) vivono in una ridente cittadina americana immersa nel verde. O per lo meno lo faceva PRIMA di finire nel fiume. I due, infatti, muoiono annegati e sono costretti ad infestare la casa dove vivevano per 125 anni. Sembra andare tutto piusstosto bene finché i Deetz, una famiglia composta da Lydia (Winona Ryder), Delia (Catherine O'Hara) e Charles (Jeffrey Jones), si trasferiscono in quella casa e la cambiano totalmente. Ad Adam e Barbara i Deetz non piacciono e cercano in tutti i modi di farli andare via. Inutile strapparsi la pelle e tagliarsi la testa, inutile anche mettersi dei lenzuoli in testa e seminare panico. Proprio mentre i Maitland vestiti da... ehm, da fantasma (?) cercano di spaventare Lydia questa li fotografa e, il giorno dopo, durante una cena molto "in" i Maitland cercano di spaventarli facendoli ballare sulle note di "The banana boat" Anche questo tentativo, però, non da l'effetto desiderato, anzi, ottiene l'esatto contrario. Charles Deetz coglie l'opportunità al volo e  cerca di trasformare la città in un museo del paranormale. Fin qui nessun problema. Insomma, credereste mai ad uno che vi dice di aver ballato grazie a dei fantasmi che infestano la sua casa?
Io si. Ma non stiamo parlando di me.
I problemi grossi arrivano quando Otho (Glenn Shadix) evoca i Maitland. Lydia è costretta ad evocare BeetleJuice (Michael Keaton), il quale aveva già tentato di ucciderli, e a promettersi sua sposa. Adam viene scaraventato dal demone nel plastico mentre Barbara viene trasportata in mezzo alle sabbie.

Scena Clou:

Cast:

Alec Baldwin Adam Maitland
Geena Davis Barbara Maitland
Michael Keaton Beetlejuice/BeetleGeuse
Winona Ryder Lydia Deetz

Jeffrey Jones Charles Deetz
Catherine O'Hara  Delia Deetz
Glenn Shadix Otho
Sylvia Sindney Juno

Altre info:

BeetleJuice - Spiritello porcello è un film di Tim Burton del 1988 prodotto dalla Geffen Company e distribuito dalla Warner Bros.

Sapevatelo:

Il titolo "BeetleJuice - Spiritello porcello Deriva da una luminosa stella rossa nella costellazione di Orione, Betelgeuse. Allo studio non piacque come nome e lo volle inizialmente chiamare "House Ghosts". Per scherzo, Tim Burton, suggerì "Scared Sheetless" e fu terrificante per lui sapere che i produttori avevano considerato realmente di usare quel nome.
(Scared Sheetlees può essere, per assonanza, tradotto come meno merda paurosa. Capirete perché Burton ebbe molta paura...)

Prank. Perché ad ogni azione, corrisponde una reazione uguale e contraria.

By : IlTizioIdiota

Questa è la prima scena. Si deve capire a cosa vanno incontro.

Locandina:

 

 

Trama:

Prima parte:

Estate prima dell'ultimo anno del liceo. Connor (Nick Renaud) , un NERD americano stanco di subire le ingiurie dei bulli, architetta lo scherzo perfetto e, per farlo, si avvale dell'aiuto di Jordan (Henry Monfries), il suo migliore amico, e di Chunk (Gemmenne de la Peña), una ragazza che si vedrà solo all'inizio ed alla fine del film. Il bullo in questione è Dax Gaiman (Alastair Ferrie).
Dopo aver architettato il tutto, Connor e Jordan, vanno a casa di Dax per metterlo in atto e, mentre registrano l'impresa, inquadrano Dax e Omar (Rene Cadet), un secondo bullo, che fanno sesso. Dopo essere stati scoperti tornano a casa e caricano il video su internet ma un più che incazzato Dax "suona" alla porta in cerca della telecamera e Connor, impaurito, lo stende con uno skateboard. Dopo averlo legato, imbavagliato e minacciato con una pistola viene interrotto da Eve (Annah Kasulka) che suona alla porta in cerca di Jordan. Dopo averla scacciata Connor sente uno sparo e si precipita nel garage dell'amico, dove lo trova piangente, e scopre che Dax è morto.

Seconda parte:

È l'inizio di un incubo. Connor viene spaventato a morte da Jordan, che crede un'assassino senza remore, passano i giorni e, più passano, più Connor ha paura. Omar suona va a casa di Connor in cerca di Dax (tagliato a pezzi e riposto nel garage di Jordan) Connor lo conduce a casa di Jordan, il quale uccide anche Omar e lo taglia a pezzi. Connor viene costretto ad abbracciare i sacchi contenenti i resti di Dax e ad aiutare Jordan a seppellirli. Dopo aver inscenato la scomparsa dei due Jordan invita Eve a cena con il solo intento di far impazzire Connor che scopre di non essere pazzo ma, bensì, vittima del suo stesso scherzo.
Passano dei mesi, mesi nei quali Connor non vuole vedere Jordan, e, sia lui che Chunk, vengono invitati a casa di Jordan che ha in garage Eve e Dax legati ed imbavagliati. Connor crede sia solo un'altro scherzo.
Ma lo sarà per davvero?

Cast:

Rick Renaud - Connor

Henry Monfries - Jordan

Gemmenne de la Peña - Chunk 

Annah Kasulka - Eve

Alastair James - Dax

Rene Cadet - Omar

Altre info:

Scritto e Diretto da , Prank è un Thriller americano del 2013, della durata di 82 minuti, proddotto dalla
C'è voluto un' intero giorno, e 16 riprese, per girare la scena dell'ultimo omicidio in quanto ci sono stati problemi con il timing tra lo sparo e lo spargimento di sangue.


Trailer:


 Beh, che dire, un film che ti tiene incollato allo schermo fino alla fine. Carico di suspance e capace di incutere timore.
Ideale da guardare sotto Natale o altre feste simili e, sopratutto, un Must-Have nelle videoteche di ogni buon amante del Thriller.
Peccato, solo, per alcune scene che paiono un tantino forzate.
Voto: 8.5/10




Christmas with the yours. Un palinsesto diverso dal solito minestrone

By : IlTizioIdiota

Christmas with the yours

Come passare un buon natale evitando il cinepanettone e il palinsesto bloccato.

Si avvicina Natale e, ormai, manca meno di una settimana al lieto annuncio. Dopo aver divorato una quantità di cibo pari a quella di 5 anni consecutivi (cenoni esclusi) vi sentite un po' insoddisfatti del solito biondino che fa scherzi ai rapinatori di turno e di Eddie Murphy che ruba il lavoro ad un collega per un dollaro. Evitiamo, poi, di parlare del duetto Boldi-De Sica, o chiunque sia il partner di quest'ultimo, perché, alla fine, hanno un po' cagato il cazzo. E quindi? Cosa ci rimane da guardare?
E direttamente dalla mia videoteca vi presento un paio di titoli che, davvero, vale la pena di guardare.

The Goonies.

Un classico. Diretto da Richard Donner (Arma letale, Superman) narra le vicessitudini di 8 ragazzi che, per salvare la propria dimora vanno alla ricerca del tesoro di "Willy L'orbo". Un film da vedere con tutta la famiglia, magari evitando di spiegare quello che viene detto da Mouth.
Insomma, far sapere ad un bambino di cinque anni cosa sono i giochi sado-maso, diciamocelo, non è proprio il massimo.

R.I.P.D.


Ok, non c'entra col natale ma, andiamo, c'è il lieto fine! Nick viene ucciso dal suo collega perché ha intralciato i suoi piani perciò, invece di tentare la fortuna col giudizio divino viene assunto dal R.I.P.D., una sorta di polizia dei non-morti, e, assieme a Roy, dovrà sventare un' invasione di demoni. Da guardare quando si è tutti un po' grandicelli, qui le parolacce volano.

Nightmare Before Christmas

Tim Burton. E potrei smettere qui. Jack Skeletron (o Skeleton a seconda dell'adattamento) il "re delle zucche" si ritrova nel paese di natale e, preso dall'euforia di cotanta bellezza decide che, al posto di Halloween, vuole festeggiare il Natale. Ma dal male non è che proprio proprio può nascere il bene...
Un film per tutti ma alcune scene potrebbero spaventare i bambini (...certo...)

Darwin Awards: Suicidi accidentali per menti poco evolute.

Un poliziotto emofobico (Ha paura del sangue) e un agente assicurativo si mettono a seguire le tracce di quelle che sembrano delle vere e proprie truffe assicurative. Il problema principale è che avranno a che fare con gente talmente stupida che, la loro dipartita, rappresenta un miglioramento del genere umano. Dei Darwin Awards esiste pure un sito. Se sapete l'inglese e volete farvi quattro (o cinque) risate lo torvate qui

Come il Grinch rubò il natale

Lo so, avevo detto che non avrei parlato del palinsesto bloccato. Però, andiamo, il Grinch è pur sempre il Grinch! Un esserino verde (il Grinch, appunto) ruba il natale ai bambini di "Whosville". Da vedere sopratutto con i bambini, magari con cioccolata clada e pandoro/panettone.

Il Grinch

Pensate quello che volete ma questo non è lo stesso film. Quello sopra è la versione animata, questo è il remake "reale". Stessa trama di prima ma più realismo. Da guardare con bambini e fidanzati/e magari con cioccolata calda e panettone/pandoro.

Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato.

No. Non è quello con Johnny Deep. Questo è il primo, quello figo, dei due. Charlie, un bambino poverissimo, trova uno dei meravigliosi biglietti d'oro di Willy Wonka e, così, si troverà ad affrontare un viaggio nella più magnifica fabbrica dolciaria del mondo. Musiche e balletti la fanno da padrone, cos come il nosense. Gurdatelo, non importa con chi, ma guardatelo. E NON parlo di quel fottuto remake!




Bene, questo è tutto. Il mio palinsesto natalizio è finito ma vi lascio con due videozzi arrivati da youtube. Uno proviene dalla mente malsana dell'Uovo Cosmico, l'altro viene dalla mia demenza.

Cuffie della Hama a meno di un deca prese al conforama.

By : IlTizioIdiota

Cuffie Hama 00093099 TRIGGER

Oppure FMIF TRIGGER

Il secondo post sul Bloggozzo. Di che parliamo? Parliamo delle cuffie Hama 00093099.
Quelle con la scatola strana e la scritta (a caratteri cubitali) F*** ME I'M FAMOUS!

Perché comprarle? Beh, per il packaging, i padiglioni enormi, l'ottima qualità del suono e per Saints Row 3.

- Un merchandising ufficiale. Uno dei tanti. Che palle.-
INVECE NO.
Non è un merchandising ufficiale, e vi starete, giustamente, chiedendo:
 
- E Che cazzo c'entra Saints Row 3?-
Molto.
Ma partiamo dall'inizio.

Il PACKAGING.

Il Packaging. Il packaging si pone come uno scatolotto di plastica  in cima al quale campeggia, a caratteri cubitali, la scritta "F*** ME I'M FAMOUS!".
 Non vi è scritta la marca (Hama) ma si possono vedere chiaramente le cuffie ed un adesivo. Anche su questo c'è la scritta "F*** ME I'M FAMOUS".

Sul retro, invece, avremo delle simpatiche scritte che ci indicano il contenuto, le specifiche e, di nuovo, la scritta Campeggia a caratteri cubitali in cima. Ci faranno vedere anche un carinissimo logo con dei denti che si mordono il labbro inferiore. Con fare ammiccante.

 Il Contenuto.

Dentro la scatola, con mia grande sorpesa, non si trovavano solo le cuffie ma anche un bellissimo sacchettino "di trasporto". Presumo serva per portarle in giro dato che, a quanto descritto dallla compagnia, Sono cuffie da "DJ".



 Le Cuffie.

Veniamo al sodo e, quindi, al vero motivo che vi ha portati fin qui. Le cuffie.
Le cuffie, dal colore azzurro chiaro, si presentano, da subito, molto appariscenti. Oltre al cerchietto di sostegno imbottito sul quale, ancora una volta campeggia la scritta, sempre a caratteri cubitali  
"F*** ME I'M  FAMOUS!"




E quella tonalità di azzurro l'ho già vista da qualche parte.
Il cavo, lungo 1,2 m , è dello stesso colre delle cuffie e, a queste, è fissato con una rondellina cromata. All altro capo di questo c'è il solito cartellino solo che, invece di segnalare i numeri e i vari simboli del caso, ci mostra ancora la scritta e, dall altro lato, ci dà il numero di modello. Ovviamente, alla fine del cavo, si trova un Jack da 3,5 mm placcato in oro.




Della serie:
 Che cuffie fighe! Come si chiamano?
 00093099. Della Hama...
 Che nome di merda.


Comunque. Torniamo a noi.
Sui padiglioni, da 50 mm, imbottiti della classicissima spugna, è impressa una stella nera a sfondo azzurro.
E quel logo l'ho già visto da qualche parte...

 I padiglioni, inoltre, si possono ruotare di 90° in senso antiorario, si possono ripiegare verso l interno delle cuffie e, infine potrebbero riuscire a stare in piedi da sole dato che, i padiglioni, possono essere messi perpendicolari al sostegno.

Conclusioni.

Beh, che dire, per essere delle cuffie pagate meno di un deca, sono molto performanti.
Purtroppo quella fottuta scritta è praticamente ovunque e, dopo un po, può dare fastidio vedersela apparire così spesso.
L'audio arriva pulito, senza distorsioni. Sia esso proveniente dal PC o dallo smartphone. Carina l'idea di inserire una busta per poterle trasportare anche se, sinceramente, la trovo inutile. MA sono un Casual Gamer, non un DJ. Magnifico il colore e il riferimento ai Deckers anche se, presumo, non sia voluto.
Le trovo ideali per ascoltare pezzi come "I need a hero" (Bonny Tyler), "Anarchy" (OFWGKTA) oppure "No easy way out" (Robert Tepper) o anche "Paint Yourself " (White Denim)

Comunque, i Deckers sono questi quà:
Ah, ho anche scoperto che "F*** ME I'M FAMOUS!" è una canzone di David Guetta...

Parlando del primo post sul bloggozzo!

By : IlTizioIdiota

SKIA Ragazzi!

IlTizioIdiota, come vedete, ha aperto il suo bloggozzo (si, lo chiamiamo bloggozzo perche fa tanto "Trasgre")
Di cosa parliamo nel bloggozzo?
Un po' di tutto e un po' di nulla, quindi parliamo di tutte quelle cose che accadono ma che io non c'ho voglia che io non riesco a recensire o a farci video a riguardo.
Nel primo postozzo del bloggozzo, parliamo di Blogger...
Anzi no, non parliamo, ci gustiamo il primo post e bon. Fine.
Vi lascio (dato che dovrete passare il tempo di leggere il post, no?) il mio ultimo video, nel quale parlo di Touchy che, a parer mio, è una figata di dimensioni epiche.

Ecchelo, buona visione!





- Copyright © IlTizioIdiota - Parlando di... - Date A Live - Powered by Blogger - Designed by Johanes Djogan -